Orbital

Sinossi

L’umanità ha colonizzato lo spazio, ma ha portato con sé i conflitti e la guerra. Solo una stazione orbitale è riuscita a mantenere la propria neutralità. Un gruppo eterogeneo di persone cerca di mantenere questa indipendenza, a dispetto delle proprie differenze. 

In questo masterless i giocatori dovranno interpretare uno degli abitanti della stazione, ma anche uno degli aspetti di questa comunità (compresa la stazione stessa).

Particolarità

Orbital è un gioco masterless, dove i giocatori avranno la possibilità di definire gli aspetti principali del mondo in cui si svolgeranno le loro avventure e di decidere quali saranno le minacce che mineranno il loro stile di vita e la struttura della stazione orbitale.

Il gioco si svolge in scene che a turno i giocatori saranno tenuti a impostare. Non si usano dadi, ma alcuni token da guadagnare con azioni minori e da spendere per quelle maggiori.

Pro

-il materiale di gioco è (veramente) ottimo con tutte le schede plastificate

-la presenza di un manuale di espansione nella scatola base

-il world building che scorre facile seguendo le domande del manuale

-la semplicità di calarsi nell’atmosfera del gioco

Contro

-la meccanica dei token non è sempre fluida 

-gestire sia il personaggio che l’aspetto richiede una certa capacità interpretativa, ma non impossibile

-sopra i 4 giocatori diventa complesso e lungo

Parole: Spazio, crisi, fazioni, riciclaggio, neutralità, conflitti, precario

Scheda Tecnica: 

Numero giocatori: 3-5 (ma 4 è il miglior compromesso)

Cosa serve: qualche token, pennarelli lavabili, voglia di interpretare

Difficoltà: XXX

Durata: one shot

Obiettivo: risolvere le situazioni di crisi della stazione, mantenere la neutralità e creare una comunità realistica

Genere: Sci-Fi