Sinossi
Nel futuro le multinazionali dominano lo spazio per l’exploitation delle risorse. La Dermonth, in particolare, acquisisce Styge, un corpo celeste che si rivela un investimento disastroso, trasformandolo in una sorta di prigione. Le disuguaglianze sociali sono evidenti: i dirigenti vivono nel lussuoso settore dell’incompiuta Arcologia1, mentre chi è senza lavoro si accontenta di sopravvivere ai margini. Tutto cambia quando la misteriosa Blaze fa la sua comparsa. Questo è l’incipit del GDR (per ora in quickstart) superpunk.
Particolarità
Il motore di gioco è incredibilmente intuitivo: combinando l’attributo scelto con i tag selezionati attraverso la narrazione, si genera un pool di D6 da lanciare. Ogni risultato di 3 o più equivale a un successo. La difficoltà è determinata dal numero di successi richiesti. La vera peculiarità, tuttavia, risiede nell’introduzione della Blaze, una droga che modifica drasticamente le dinamiche, consentendo a due personaggi di essere interpretati nella stessa sessione.
Pro
– il motore di gioco stimola la narrazione
– il mondo in cui si gioca: con poche pennellate l’autore ha creato un mondo plausibile e concreto
– il fumetto! Le illustrazioni sono un fumetto!!
– la Blaze (siamo curiosi di vedere come sarà la scheda per riflettere la cosa)
Contro
– in mano a un Power Player il sistema potrebbe soffrirne
– è ancora una quickstart (ok, questo non è proprio un difetto, ma oramai vogliamo il manuale)
Parole: droga, superpoteri, CEO, punk, TAG, azione
Scheda Tecnica:
Numero giocatori: 3-5 ( ma potrebbe girare anche con altri numeri)
Cosa serve: tanti D6, un album dei Ramones, nessuna paura di osare
Difficoltà: X
Durata: One Shot o campagna breve
Obiettivo: sopravvivere in un mondo ostile, salire la scala sociale, scoprire cosa c’è dietro la Blaze
Genere: superpunk distopico
