Yokai Hunters Society è un gioco di ruolo in cui i giocatori interpretano agenti della Società dei Cacciatori di Yokai, impegnati in missioni contro demoni e creature soprannaturali. Ogni personaggio vive due vite: una normale, quotidiana, e una segreta da cacciatore occulto, che mantiene sempre un velo di mistero grazie alle maschere che garantiscono l’anonimato.
Le regole sono semplici e l’ambientazione minimale lascia spazio alla narrazione. La scheda del personaggio ha pochi punteggi, con solo quattro attributi base e due derivati. Quando si affronta una prova, il narratore indica la caratteristica coinvolta, si lanciano 2d6 e si aggiunge il risultato al valore della caratteristica. Il successo o il fallimento della prova viene determinato consultando una tabella specifica, offrendo un’esperienza immediata e fluida al tavolo senza ostacolare la narrazione.
Particolarità
La “regola del 9” è una particolarità degna di nota in Yokai Hunters Society. Nel contesto culturale giapponese il suono della parola “nove” è simile a “sofferenza”, portando, quindi, con sé una connotazione di sfortuna.
Tirare un 9 “naturale” con i 2d6 può comportare conseguenze spiacevoli, innescando una serie di eventi sfortunati che il narratore gestisce a sua discrezione, basandosi sul contesto e sulla situazione in cui si trovano i personaggi. Questi (gli eventi) potrebbero essere un elemento destabilizzante o provocare una serie di avvenimenti che influenzano negativamente la narrazione, aggiungendo un elemento di imprevedibilità al gioco.
La sottile connessione culturale tra il numero nove e i concetti di sofferenza e sfortuna nel panorama giapponese contribuisce a creare tensione e incertezza nell’esperienza di gioco, aggiungendo un elemento di imprevedibilità che potrebbe influenzare il corso delle avventure dei cacciatori di Yokai.
Pro
– il sistema di gioco è molto semplice e facilissimo da imparare
– si fa molta attenzione nel descrivere e calare il gioco in un particolare periodo storico
– il gioco è ben supportato: sono già uscite una guida agli Yokai e uno scenario
Contro
– l’essere così ridotto all’osso a livello di regolamento può non essere apprezzato da chi cerca esperienze più “profonde”
-vista la qualità delle scelte grafiche, mi sarei aspettato uno sforzo in più per la scheda
Scritte in Piccolo: Yokai, Oni, Onore, Samurai, Meiji, folklore, demoni
Scheda tecnica
Numero giocatori : 2 o più
Cosa serve: dadi a 6 e 8 facce, carta, matita, una maschera Oni
Durata: da una one-shot a una campagna di media durata
Difficoltà: X ( una maschera con il naso lungo da teatro giapponese sarebbe il top)
Tono: dall’ investigativo all’ horror a scelta del tavolo
Contenuti: una cultura in cambiamento, una tradizione millenaria, demoni stravaganti, spade e revolver