“Un Funerale da Corvo” è un gioco di ruolo sociale e interattivo che si svolge in ambienti affollati, dove i partecipanti assumono i ruoli di corvi che cercano di determinare la causa della morte di uno dei loro compagni. I giocatori iniziano dispersi, si riuniscono in un cerchio e, attraverso una dinamica di impilamento delle mani, discutono e dibattono su ciò che potrebbe aver causato la morte del corvo, senza una specifica meccanica di risoluzione dei conflitti.
Pro:
1. interattività e coinvolgimento fisico: il gioco incoraggia l’interazione fisica attraverso l’impilamento delle mani, promuovendo la partecipazione attiva e il coinvolgimento dei giocatori
2. flessibilità d’ambiente: può essere giocato in vari contesti affollati, rendendolo versatile e facilmente accessibile senza bisogno di materiali specifici
3. breve durata: con una durata di gioco di 10-30 minuti, è ideale per riunioni informali o come attività di gruppo rapida
4. promuove la creatività e l’oratoria: stimola i giocatori a usare la loro immaginazione e la loro abilità di narrazione per costruire argomentazioni convincenti sulla causa della morte del corvo.
Contro:
1. necessità di un ambiente adatto: richiede un luogo affollato e uno spazio sufficiente per formare un cerchio, il che potrebbe non essere sempre praticabile
2. interazione fisica: il toccarsi le mani potrebbe non essere gradito da tutti i giocatori, specialmente in tempi di preoccupazioni sanitarie
3. mancanza di meccaniche di risoluzione dei conflitti: l’assenza di un sistema formale per risolvere i dibattiti può portare a situazioni non risolte o a frustrazioni tra i giocatori
4. possibilità di esclusione: i giocatori meno assertivi o timidi potrebbero trovarsi esclusi o meno coinvolti nelle discussioni, influenzando negativamente la loro esperienza di gioco.
Peculiarità:
Il gioco ha una dinamica unica in cui i “rimproveri” giocano un ruolo centrale nella regolamentazione del flusso della conversazione. Se un giocatore parla fuori turno o se ci sono tentativi di parlare simultaneamente, tutti i partecipanti devono iniziare a gridare “Ehi! Ehi! Ehi!” fino a quando l’ordine non viene ripristinato. Questo elemento non solo aggiunge un aspetto comico al gioco ma serve anche come un modo creativo e tematicamente appropriato per gestire l’ordine senza l’uso di regole troppo rigide o di un arbitro.
La pagella di Valerio
Numero giocatori: 2+
Di cosa hai bisogno: spazio aperto in un luogo affollato, disposizione a interagire fisicamente
Complessità: ★☆☆☆☆
Durata: 10-30 minuti
Obiettivo: determinare la causa della morte del corvo e come influenzerà la vita dei sopravvissuti
Tono: onirico, riflessivo, leggermente comico
Genere: gioco di ruolo sociale/immaginativo
Formato: senza tavolo, meccaniche minimali