Kult: Divinity Lost

Kult è considerato un gioco di ruolo per adulti a causa della sua tematica oscura e matura che include elementi come l’occultismo, la violenza, l’erotismo e la morte. Il gioco, inoltre, affronta temi complessi e profondi come la filosofia, la religione e la psicologia che richiedono una certa maturità e comprensione per essere apprezzati appieno. In generale, Kult è rivolto a un pubblico più maturo e sofisticato rispetto ad altri giochi di ruolo più tradizionali.

Pro:

1. tematica matura e oscura

2. approccio filosofico e psicologico

3. ambientazione originale e suggestiva

4. possibilità di affrontare temi profondi e complessi 

Contro:

1. tematiche controverse

2. complessità del gioco

3. atmosfera pesante

4. contenuti potenzialmente offensivi

PARTICOLARITÀ 

La gnoseologia, ovvero la teoria della conoscenza, è un tema centrale in “Kult”. Il gioco mette in discussione la percezione della realtà da parte dei personaggi giocanti e li spinge a esplorare le proprie credenze e le loro concezioni di ciò che è vero e ciò che è falso.

In “Kult” il concetto di realtà è estremamente vago e soggetto a interpretazione. La verità è spesso nascosta dietro veli di menzogne e illusioni e i personaggi devono imparare a distinguere ciò che è reale da ciò che è solo una proiezione della loro mente.

Numero di giocatori: 2/5 giocatori

Tempo di gioco: almeno un paio di sessioni di 3/4 ore

Complessità: 4/5

Di cosa hai bisogno: 2d10, schede di gioco, matite (lapis si dice solo noi)

Obiettivo: vedere oltre l’Illusione

Tags: tono: horror, genere: urban fantasy, formato: Pbta, contenuti: morte, sesso, tortura e follia