Il termine “role playing” è stato coniato dallo psicologo Jacob Levi Moreno nel 1934 per indicare una tecnica psicoterapeutica chiamata “sociodramma”. In questa tecnica, il paziente interpreta un ruolo diverso dal suo, solitamente quello di una persona con cui ha avuto un conflitto. Questo gli permette di comprendere meglio il punto di vista dell’altra persona e di affrontare le sue emozioni in modo più sano.
Il termine “role playing” è stato poi ripreso per indicare un’attività ludica in cui i partecipanti assumono il ruolo di personaggi immaginari. Questa attività discende dai wargame, simulazioni di guerra in cui i giocatori muovono miniature o pedine per rappresentare gli eserciti in battaglia. All’inizio degli anni ’70, i wargame si sono combinati con le prime tradizioni di giochi di ruolo, dando vita alle moderne versioni.