La serie TV Netflix Stranger Things ha conquistato il pubblico sin dalla sua prima stagione, non solo per la trama avvincente e i personaggi carismatici, ma anche per la sua palese passione per Dungeons & Dragons.
Fin dall’episodio pilota, i protagonisti, un gruppo di giovani amici, vengono mostrati intenti a giocare a questo celebre gioco di ruolo, creando un legame immediato con la generazione che negli anni ’80 ha vissuto l’esplosione di D&D.
Ma il legame tra la serie e il gioco non si limita a semplici camei o citazioni. L’influenza di Dungeons & Dragons si permea in diversi aspetti di Stranger Things:
La trama: La lotta contro il Demogorgon e le creature del Sottosopra riecheggia le avventure tipiche dei gdr, con mostri da combattere, tesori da scovare e missioni da completare.
I personaggi: Gli stessi protagonisti incarnano archetipi classici dei gdr: Mike è il leader coraggioso, Dustin l’intellettuale eccentrico, Lucas il pragmatico e Will il mago sensibile.
Il tema dell’immaginazione: Al centro di entrambe le narrazioni c’è il potere dell’immaginazione. In Stranger Things, i ragazzi usano D&D per sfuggire alla realtà e creare il proprio mondo, mentre nella vita reale dovranno usare la loro fantasia per combattere il male soprannaturale.
Questa commistione tra realtà e fantasia è uno degli elementi chiave del successo di Stranger Things. La serie non solo omaggia Dungeons & Dragons, ma ne cattura l’essenza, trasmettendo il senso di avventura, amicizia e immaginazione che ha reso questo gioco di ruolo così amato da generazioni.